Rinvio scadenza

Si ricorda come, il 16 ottobre, sia stata approvata in Consiglio dei Ministri la misura per distribuire in maniera più equa il carico fiscale per lavoratori autonomi ed imprese con fatturato fino a 170.000 euro consentendo loro di versare le somme dovute entro il 16 gennaio del prossimo anno, in luogo del termine ordinario del 30 novembre 2023 e che sarà il contribuente a scegliere se pagare in un’unica soluzione a gennaio 2024 o in più quote fino al mese di maggio; restano comunque esclusi dal rinvio i contributi previdenziali, dovuti, per tutti, entro il 30 novembre.