Posta Elettronica Certificata
La Posta Elettronica Certificata (PEC) è, come noto, una dotazione obbligatoria – ai sensi dal Decreto Legge 185/2008 – per professionisti, società, coloro che hanno la partita IVA e ditte individuali (inclusi gli artigiani); le interpretazioni delle norme in materia lasciano in ogni caso pensare che l’obbligo di comunicazione della PEC sia valido anche per professionisti ed imprese non iscritti al Registro delle Imprese o ad Albi professionali visto che sono stati numerosi e frammentari gli interventi del legislatore che, effettuati in più momenti, hanno suscitato poca chiarezza e diversi interrogativi sulla concreta operatività della PEC; se dunque queste categorie non sono in possesso di un indirizzo PEC si può incorrere in sanzioni: le società rischiano una multa dal valore compreso tra i 206 e i 2.064 € mentre professionisti e ditte individuali ne rischiano una da 30 a 1.548.
Da parte sua il Collegio Toscano Periti Esperti Consulenti ha da tempo invitato i propri iscritti a comunicare, così come previsto dal Decreto Semplificazioni n.76 del 16/07/2020, la loro PEC e si riserva da qui in avanti di sospendere coloro che non lo faranno, anche se ne sono dotati.
Si ricorda che la funzione della PEC è quella di inviare e ricevere documenti che hanno valore legale, sostituendo così la raccomandata ma, purtroppo, non è gratuita e per poterla ottenere è necessario pagare una tariffa: Aruba e Poste Italiane, ad esempio, prevedono il pagamento di una quota annua, peraltro modesta, per utilizzare una propria casella.